#èunaltrAvventura...sembra strana ma la viviamo lo stesso - Gruppo Naturopatia Integrata

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Non è mai troppo presto

Gruppo Naturopatia Integrata
Pubblicato da alice in LA CROCIERA IN GRECIA · 20 Febbraio 2021

Oltre alla mia consueta lista delle cose da fare, questa volta avrò una sorta di sottolista con la denominazione: “cose a cui pensare in viaggio”. Vorrei inoltrare l’invito per la crociera in Grecia anche ad  altre amiche. Saranno contente di partecipare anche ai workshop che organizzeremo durante la vacanza. Però cosa dirò loro durante il mini corso sull’alimentazione, quando in crociera c’è il “bendidio” di cibi da mangiare? Ci penserò…
 
Selene ha ragione. Abbiamo bisogno di una vacanza, di una full immersion di relax, mentre sdraiate al sole ci abbandoniamo al dolce far niente. Che poi, a dire il vero, non è proprio così. Gli incontri che organizziamo per presentare le varie tecniche di Naturopatia sono abbastanza impegnative. Però è tale la gioia che provo nello stare tutte e quattro insieme che alla fine del tour de force  dell’organizzazione dei workshop, mi sento talmente appagata  da riuscire a “vivere di rendita”, nel ricordo delle belle sensazioni vissute. Ciò mi aiuta molto, specialmente nei periodi più impegnativi.
 
L’unica cosa che  mi preoccupa è a tutto quello a cui sono sottoposta le due settimane prima di partire. Dove mi ritrovo a comprimere il lavoro che dovrei fare durante la mia assenza. Chissà perché quando penso di prendermi un periodo di riposo, sembra che le comunicazioni e le richieste varie acquisiscano straordinarie dimensioni e priorità assolute, sia nei giorni precedenti e sia in quelli successivi al mia meritata vacanza.
 
Nonostante il turbinio di impegni che devo portare a termine, il pensiero di rivivere, dopo due anni, quel cameratismo spensierato che da diciotto anni suggella il legame con Chiara, Marina e Selene, sta per stimolare una miriade di endorfine pronte a donarmi  una potente attività analgesica ed euforica.  Non avverto la stanchezza neanche quando, alla fine di un venerdì alquanto faticoso, pronta per struccarmi e andare a dormire,  mio marito mi chiede di scrivere una presentazione da trasmettere ad un suo fornitore e due fatture elettroniche da inviare, subito. Se questa richiesta mi fosse stata fatta prima della proposta di Selene, sarei andata in iperventilazione. Anche se ridurre ogni minimo rischio è ormai diventata la mia missione con tutti comunque e ovunque.
 
Dopo aver concluso tutto provo a dormire. Non riesco. I miei pensieri sono rivolti a “cose a cui pensare in viaggio”.
 



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